domenica 16 settembre 2007

..perchè la felicità non è uno stato a cui arrivare ma un modo di viaggiare..

maggio 2007 - stage di formazione animatori syn
ciao a tutti..
questo piccolo intervento è rivolto a chi, il 28/29/30 aprile, ha deciso di mettersi in gioco..naturalmente ogni persona che comincia qualcosa lo fa per svariati motivi..in base alla sua storia,ai suoi desideri,ai suoi bisogni,per la voglia di provare,di rischiare con la consapevolezza anche di poter sbagliare..alcuni lo fanno senza un vero motivo..ma la cosa buffa,curiosa(cm quando trovavo curioso il fatto che ci svegliassimo tutti nello stesso momento senza aver puntato la sveglia!!!e tu Ciop mi prendevi in giro!!) è scoprire che non è tanto importante il perchè del trovarsi in un dato luogo in un certo momento, quanto la voglia di condividere qualcosa con altre persone..nessuno sa cosa succederà alla fine di tutto ma cmq "corre"..ecco,questo è un pò lo spirito secondo me del mettersi in gioco,del vivere la vita.."nn è importante cosa trovi alla fine di una corsa ma cosa provi mentre stai correndo"..e vi assicuro che di emozioni durante la corsa ne ho provate..anche se l'orizzonte nn si vedev chiaro..
eravamo come in un naufragio(di emozioni) e noi tutti sulla nostra zattera(da noi costruita mettendo insieme tutte le cose che abbiamo in comune) abbiamo remato tutti nella stessa direzione,remata dopo remata,senza mai imbarcare acqua e senza perdere nessuno dell'equipaggio..secondo me ce l'abbiamo fatta..siamo arrivati al porto,siamo arrivati in porto..stanchi ma ricchi di esperienza, dell'aver capito che personalità differenti possono comunque lavorare insieme(un pò cm la storia degli attrezzi di lavoro che c'è stata raccontata).
abbiamo saputo in molti casi fermarci,ascoltare e decifrare quei piccoli silenzi di cui parlavo..dando un senso ad ogni nostro passo,un pò come dire: "nn è abbastanza fare dei passi che un giorno ci porteranno ad uno scopo, ogni passo deve essere lui stesso uno scopo,nello stesso tempo in cui ci porta avanti".

Purtroppo è stata un'esperienza davvero breve ma oserei dire intensa..nn so usare le parole giuste,forse questo rende bene l'idea:
"La farfalla non conta gli anni ma gli istanti: per questo il suo breve tempo le basta"

e io mi sono sentito un pò farfalla perchè anche a me quei 3 giorni sono bastati...pochi momenti ma ricchi di... di voi!!

questa è una mia considerazione iniziale..presto scriverò qualcosa di più carino..

mi spiace se qualcuno si è annoiato..se è stato così è sicuramente perchè nn sono riuscito nel modo giusto a farvi vivere le emozioni di cui scrivo..bacio a tutti voi animatori..

P.S. se indichi la luna ad Adriano lui guarderà il tuo dito puntato!!!scherzo adrian,sai che Stefania ti ama!!!

1 commento:

ciop ha detto...

"..non è importante quello che trovi alla fine della corsa ma quello che provi mentre stai correndo..."
e quello che abbiamo vissuto durante la formazione ma soprattutto durante le nostre due settimane di syn (tutti quelli che leggono e scrivono su questo blog hanno avuto la fortuna di vivere almeno 2 settimane di syn...) è indescrivibile...le emozioni che si provano "durante la corsa" son così belle e forti da bastarti per un anno intero...per riempirti il cuore di ricordi splendidi...e per farti dire con le lacrime agli occhi.."io c'ero..." e io lo posso dire ormai da 4 anni...con orgoglio...IO C'ERO...
grazie a tutti
vi voglio bene
Ciop